Quando gli alberi prendono
il colore dei tramonti infuocati
e la terra si compatta
pressata dalla pioggia
quando respiro l’aria umida
intrisa di silenzi ovattati
quando decido,
creatura dell’estate,
che accetto
la stagione che viene
quando guardo le macchie di ruggine
che si allargano sulle foglie
penso anche a te amica mia
alla tua tenacia nell’aggrapparti
agli ultimi doni di un sole pallido
e alla fiducia con cui coccoli
i bulbi delle piante che metti
al riparo dal freddo
come fossero piccoli segreti del cuore
da proteggere perchè nessuna mano
possa strapparli a te
ostinata come una formica
ti vedo spingere briciole di pane
dentro il nido dei ricordi
per poi chiudere l’ingresso
con una grossa pietra rossa
e alla fine stremata
appoggi la schiena al muro
e sorridi… finalmente felice
Verrà la neve … il gelo…
e tu sempre attenta a coprire
con affetto chi ami
rubando le coperte dai sogni
tu che vivi il tuo sogno.