Quando spengo la mente

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Escono libere le emozioni

 prepotenti… dolci e graffianti…

si rincorrono e si confondono…

trovano tutto lo spazio del mondo…

lo spazio che non darei mai…

ragionando mai

 

 

 

 

 

 

come una bimba su un’altalena…

“spingimi più forte… dai!”

io voglio toccare il cielo

e alla fine lanciarmi…

per provare a volare

come una bimba che corre per…

 

sorpassare la luna

  

 

 

 

 

ricordi di emozioni che si confondono

senza tempo…

senza più essere solo mie

mi prendono per mano e…

sento quelle che mi circondano…

lascio che mi avvolgano

 

e allora…

volo…

gioisco…

cado…

cado…

 

 

 

 

 

sì

non si può fingere

quando la mente è spenta.

Quando spengo la menteultima modifica: 2009-10-29T23:27:25+01:00da bricciole
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18 pensieri su “Quando spengo la mente”

  1. Non si può fingere quando la mente è spenta….
    Dovrebbe poter essere anche così quando si guarda qualcuno negli occhi.
    Nessuno dovrebbe riuscire a mentire o a nascondere qialcosa quando guarda qualcuno negli occhi!!

  3. Eh non si puo’ fingere no !!!!
    Buon inizio settimana
    questa canzone ,mi colpisce nel profondo .

    bacione
    kicca

  5. A volte fa bene spengere la mente e lasciarsi guidare solo dal proprio istinto. Qualche volta ferisce, ma spesso gratifica. Lasciarsi andare e dare libero sfogo alle proprie sensazioni… dovremmo farlo più spesso…
    Buongiorno, Bricciole! 🙂

  6. Quanto è difficile spegnere la mente? E lasciarsi andare con tutto…il corpo, i sensi…ah, è così difficile farlo, ma quando ce la si fa, si apre un mondo…inaspettato.
    E’ sempre piacevolmente sorprendente leggere le tue parole…e che dire delle immagini? Fantastico…
    Scusa se ho latitato un pò, periodo così…!

  7. Ciao Bricciole…di topi ce ne sono ancora…però sono un pò duri…mi ha fatto piacere il tuo passaggio…il look del blog…l’ho appena rifatto è fresco fresco diii giornata…mi piace cambiarlo…buonaserata lipp tata

  8. Ciao Bri ,io non sono molto brava con la grafica ,penso che tu possa tranquillamente aprire un blog di prova per i tuoi esperimenti ,ma non
    chiedermi di piu’ …..non saprei cosa dirti 🙂

    buona giornata
    baci
    kicca

    ps aggiusta il link ,quello che mi hai lasciato non porta da nessuna parte 🙂

  9. mi fa piacere che grazie ad una canzone, tu abbia potuto chiudere gli occhi…è così bello condividere parole che fanno emozionare, come il caso appunto di questo testo…magnifico secondo me!
    Buongiorno…

  11. un grazie da parte di tutti noi !!! certo che però, se metti queste BELLE foto, fai venire voglia di averti non come madrina ma … come nuova zia !!!! ahahahahahahhah smack felice weekend

  13. il libro richiederebbe una dose massiccia di tempo che, allo stato attuale della mia vita, non posso permettermi. Il blog è una cosa, mi permette di dedicare scampoli del mio tempo quando posso e come voglio. Il resto sarebbe un impegno proibitivo! 🙂
    Grazie per il tuo passaggio… e per il tuo bel commento.
    Hai ragione: la fantasia è sempre dentro ognuno di noi. Bisognerebbe solo cercare di non nasconderla, diventando uomini e restare con un po’ di quell’innocenza fanciullesca che non farebbe affatto male al mondo…

  15. Buongiorno Bricciole,
    volevo ringraziarti per i tuoi passaggi durante la mia assenza,
    e adesso che sono tornato mi trovo qui nel tuo mondo
    a lasciare un mio saluto e qualche parola per te.
    la tua è una presenza sempre discreta,
    quasi in silenzio e
    come scrivi in alcuni luoghi a me cari…
    in punta di piedi.
    Leggevo il tuo post e pensavo
    a quanto sia infinito l’universo
    nel quale viaggiano i nostri pensieri,
    un universo fatto
    di superfici e di profondità… e quando come dici tu,
    spegni la mente..
    sento che tutto si ferma… e ciò che galleggiava nella mente,
    in superficie, inizia a lasciare la superficie..
    e comincia a scendere… scendere in profondità…
    in quei luoghi pur dentro noi,
    quasi sconosciuti anche per noi,
    e più si scende e meno se ne possono controllare gli effetti…
    si lascia la razionalità,
    quella che in fondo in fondo ci dà le certezze…
    per fare spazio alla passionalità,
    quella che non è affatto sotto il nostro dominio…
    ed è quella che temiamo di più,
    quella che quando arriva in superficie,
    ormai è compiuta e ciò che abbiamo fatto,
    pensato e vissuto con l’istinto
    potrà riservarci emozioni infinite o delusioni….
    ma giustamente come hai scritto in questo tuo pensiero…
    potremo dire che saranno state emozioni vissute…
    senza fingere…
    “Sì… non si può fingere quando la mente è spenta.”
    complimenti per il post..
    Un abbraccio, Bricciole,
    ti auguro una serena giornata.

  17. Tendiamo sempre a controllare tutto, le nostre emozioni, i nostri atteggiamenti, persino i nostri pensieri. Questo ci pone in uno stato perenne di allerta. Forse il vero problema è il perfezionismo, che deriva, a volte, da un’eccessiva severità che si ha verso di sé. Lasciando andare tutto ci sembra effettivamente di cadere, di sprofondare nel vuoto, ma è solo una sensazione temporanea. Abbiamo sempre una rete di protezione, anche se il più delle volte non la vogliamo vedere. Siamo noi.
    Ti auguro di riuscire a provare le sensazioni che descrivi ogni volta che ne hai voglia,

    fireinmyhands

  18. a volte nemmeno un cannocchiale
    riesce a svelare una doppia personalita’ ma… solo chi sa leggere nello sguardo… sa……………

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