Come un tappeto d’ombra
solcato da vene gonfie di linfa rossa
pagine di pensieri
aggrovigliati nella mente
che si dipanano
mentre le dita li sciolgono
delicatamente
vergate con inchiostro colorato
che profuma di ogni sentimento
brani che sento ancora miei
parole che sono state doni
e che hanno scaldato il cuore
in momenti in cui il gelo lo soffocava
ricordi
tanti ricordi
e quanti amici trovati
e quanti persi per strada
C’è stato il tempo della conoscenza
quello dell’amarezza
della gioia
della solidarietà
e un tempo di parole trattenute
quando si impigliavano nei denti
e respirando quasi soffocavano
Non scordo i sorrisi complici
e le lacrime condivise
emozioni profonde
che hanno lasciato tracce indelebili
e vibrano fra queste pareti
Non ho cercato parole
le ho fedelmente copiate
erano lì
pronte per me
espressione dei miei pensieri
E poi è venuto il tempo del dolore grande
preannunciato come inevitabile
e atteso nella sua ineluttabilità
che ha seccato la gola
intorpidito le dita
e frastornato la mente
ed è stato silenzio
Ma c’è un tempo nuovo
trasportato da un alito di vento
che si insinua fra le corde più profonde
e ne produce musica
e io mi lascio invadere
BriCciole di Me