Con le parole si disegna la superficie
e si tratteggiano i lineamenti della nostra anima
quando poi si riascolta il nastro della propria voce
ecco che non la riconosciamo
Identica cosa accade con l’immagine specchiata
che non troveremo mai in una nostra fotografia
ma non si tratta di fantasia
è solo la differenza fra realtà
e interpretazione della realtà stessa
e più il confine è labile
o misconosciuto
maggiore è il pericolo di confondere
attore e personaggio
e che la fisionomia resti celata
Se per un qualsiasi motivo
e può essere il più banale
cade la maschera
si crea lo stupore
resta
l’amarezza
e si rompe lo specchio
in…
BriCciole…
Quale anima…ultima modifica: 2012-10-07T23:54:00+02:00da
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