Io la sera mi addormento
e qualche volta sogno
perché voglio sognare
e nel sogno stringo i pugni
tengo fermo il respiro
e sto ad ascoltare
Qualche volta sono gli alberi d’Africa
a chiamare
altre notti sono vele piegate
a navigare
Sono uomini e donne
e piroscafi e bandiere
viaggiatori viaggianti da salvare
Delle città importanti mi ricordo
Milano
livida e sprofondata
per sua stessa mano
E se l’amore che avevo
non sa più il mio
nome
E se l’amore che avevo
non sa più il mio
nome
Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
di porta in porta
e di pioggia in pioggia
di dolore in dolore
il dolore passerà
Come i treni a vapore
come i treni a vapore
il dolore passerà
Io la sera mi addormento
e qualche volta sogno perché
so sognare
e mi sogno i tamburi della banda che passa
o che dovrà passare
Mi sogno la pioggia fredda e dritta
sulle mani
i ragazzi della scuola che partono
già domani
Mi sogno i sognatori
che aspettano la primavera
o qualche altra primavera
da aspettare ancora
fra un bicchiere di neve
e un caffè come si deve
quest’inverno passerà
E se l’amore che avevo
non sa più il mio
nome
E se l’amore che avevo
non sa più il mio
nome
Come i treni a vapore
come i treni a vapore
di stazione in stazione
e di porta in porta
e di pioggia in pioggia
di dolore in dolore
il dolore passerà