Non si da quello che non serve
e quando non serve
il nostro donarsi
diventa un’appendice
uno strato di polvere da cui scrollarsi
polvere…
sulle scale
su una scrivania
come su un palco
tutto coperto di…
polvere…
come un teatro vuoto…
chiuso da tempo
pieno di fantasmi…
di figure che ripetono all’infinito
quello che è stato
visioni di passioni
tenerezze
echi di parole sussurrate…
frasi scolpite nella memoria del luogo
occhi che scrutano da angoli remoti
basterebbe aprire i tendaggi…
per riportarlo alla vita…
forse basterebbe…
basterebbe… forse.
Polvereultima modifica: 2009-10-20T02:29:23+02:00da
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donarsi non è mai inutile. Anche se potrà sembrare che non possa servire e che possa essere ormai un’azione “coperta di polvere”, continuiamo a farlo. E cerchiamo il modo di aprire quelle finestre e di dare aria nuova ai locali. Far entrare la brezza marina che soffi via quello strato di grigiore e possa riportare a nuova luce i sentimenti…
Il teatro vuoto ha avuto momenti di fasto e riecheggiano ancora gli applausi. E l’attore lo sa. Anche se polveroso quel palcoscenico lo chiama. E se anche la platea sarà vuota lui declamerà i suoi versi. Perchè è quello che il suo cuore lo chiama a fare. Prima o poi qualcuno ascolterà. E l’aiuterà a togliere la polvere…
basta andare da laura, prelevare il codice che c’è sul blog e inserirlo sulle colonne alla voce: inserisci oggetto (java o html) come immagino tu abbia fatto per le immagini che hai già
vedo che hai pescato ancora dal mio passato
è strano rivedersi in altri luoghi
la polvere più fastidiosa è quella che spazzi via e ritorna
e ritorna
e non sai mai da dove arriva
tutta quella polvere
che ti brucia gli occhi e ti toglie il fiato
A volte essere un pò stupida, aiuta gli amici nei momenti bui! E allora cambio nick, per suscitare un sorriso, e per suscitarlo anche in me!
Piacere mio…mi ricordi tanto un’altra blogger, nell’impostazione della tua casetta, e nell’impostazione dei post…mi piace lei, di riflesso mi piacerai di certo pure tu!
Un abbraccio.
ho scritto che hai pescato nel mio passato
perchè in alcuni post hai usato immagini che ho creato o modificato io
e so riconoscerle
come questo occhio prima della donna in braccio
che riporta ancora parte della scritta a rovescio
che c’era sopra
ovviamente non c’è nessun blocco alla pagina e nessun divieto di prelevare
e mi fa piacere vedere che altri le usano
significa che sono paciute
questo volevo dire quando ho scritto che peschi dal passato
e quel che ci vedono gli altri sinceramente io non lo so
ma ci sono delle frasi che sembrano familiari
tutto qui
forse ti confondiamo con qualcuno che conosciamo chissà
per le immagini sulle colonne come ti ho detto basta andare nel contenuto delle barre laterali e in fondo alla pagina c’è lo spazio per aggiungere il codice
se dovessi avere problemi fammi sapere
ciao bricciole
:-)mandi
grazie di cuore per il banner!
ti linko nel blog dell’iniziativa.
tutti i miei blog li trovi elencati nella barra a sinistra che trovi cliccando sul mio nome.
CIAO!
Parole nostalgiche le tue, ma sicuramente non prive di speranza.
Molto belle le foto anche se, come ho letto nei commenti, alcune prelevate da altri blog. Bè non c’è niente di male… vuol dire che sono piaciute!
Ciao Bricciole, grazie dei tuoi passaggi!
Buonanotte.
Nadia
Per la prima volta vengo tra queste mura e trovo un ambiente che mi sembra tanto famigliare, una sensazione a pelle che poche volte ho provato ma che sempre mi ha accompagnata poi nel tempo per sentire che nulla avviene a caso come questo nostro incontro … ho sfogliato, ho letto ho voluto conoscerti e mi sono fermata ad ascoltarti e mi piace ciò che scrivi, mi piace molto il tuo sentire forse anch’io farò parte delle bricciole della folla … ma spero di essere una bricciola sparsa sulla tua strada da percorrere insieme …
Grazie per la tua visita … spero sia solo l’inizio di una nuova amicizia.
Un abbraccio Lau
…. Non ho fatto trascorrere tanto tempo prima di tornare qui da te, ed eccomi ancora qui … confermo che qui vi è qualcosa di famigliare e senza saperlo tu hai una parte che tanto mi assomiglia …. mi spiego meglio: quando ho deciso di aprire il blog è stato quasi per caso, ma poi ho capito che qui avevo la possibilità di poter essere quella donna che per più motivi nella quotidianità ho sempre frenato e nascosto … qui è venuta fuori quella parte di me che mai avrei immaginato .. qui racconto semplicemente di me, le mie emozioni, il mio Amore il mio sentire e tanto di più senza frenare la parte sentimentale che mi appartiene e quando parlo di sentimento non parlo solo di vita di coppia parlo di me … perchè spesso questo non è possibile farlo nella quotidianità in quanto più volte mi è capitato di dover pagare le conseguenze della trasparenza e dell’ingenuità … qui invece trovo chi come te di fronte alle righe scritte si ferma pensa riflette e magari si rispecchia confrontandosi ritrovando talvolta e talvolta sentendosi anche lontano con quel determinato pensiero ma con la voglia di esprimersi dando una “briciola di se” che però può essere molto per chi lo riceve … e ti posso dire che per quel che mi riguarda trovare “tracce” di un’amica” come potresti essere tu … a me non potrà che fare semplicemente piacere quindi … “briciola” la mia porta è aperta sempre …. Sei già un’amica …. E non posso che aspettarti con immensa gioia ed accoglierti in quella mia casa che hai ben rappresentato con le parole che mi hai lasciato … vieni quando vuoi …. Sarà un vero piacere ………
Lau
bel blog…complimenti!
buongiorno a te
e buon fine settimana
:-)mandi
Ciao cara, buon fine settimana!
Hai spolverato? :-)))))))))))))
Un caro saluto.
Nadia
Mmm…è triste restare intrappolati nei ricordi, io ogni tanto torno nella mia gabbia, però dopo un po’ mi rendo conto che è meglio uscirne, perché tanto restare lì non ha senso. Alcuni ricordi, spesso quelli che ci sono più cari, risultano essere anche molto dolorosi. E poi scattano le “pippe” mentali: “ma se in quella situazione mi fossi comportato così…se l’avessi cercata…se le avessi detto che i miei sentimenti per lei non sono mutati…” e via dicendo. No, preferisco il presente. Non voglio essere “polvere da cui scrollarsi” per nessuno, e, al tempo stesso, non voglio che nessuno lo diventi per me. Accettare la situazione attuale, quindi, il presente per quello che è(e che può cambiare se “lavoriamo” nel modo giusto, quindi sono esclusi il controllo e la manipolazione)…vivere nella realtà, e non in un mondo che non fa altro che proiettarci l’immagine sbiadita di determinati frammenti della nostra esistenza.
Ovviamente sono bravo a dirlo, la faccio semplice, ma non credo affatto che lo sia.
Buonanotte,
fireinmyhands